Contesto territoriale

L'istituto comprensivo Baccio si trova a Montelupo Fiorentino in un comune della cintura fiorentina a prevalente economia artigianale, tradizionalmente legato alla produzione della ceramica e del vetro. La popolazione residente è di circa 15.000 abitanti. Il settore ceramico ha risentito della negativa congiuntura economica degli ultimi anni, tuttavia il tessuto sociale appare ancora piuttosto solido e pochi sono gli alunni che presentano caratteristiche di particolare rilevanza dal punto di vista del disagio socio-economico o che necessitino di bisogni particolari. Dalle rilevazioni effettuate risulta che , rispetto agli anni passati, il numero di alunni non italofoni è leggermente aumentato dato che questi sono passati dal 7,28% della popolazione studentesca dell'istituto al 8,42. La popolazione di studenti complessiva è di circa 1500 alunni con 200 docenti; il bacino d'utenza della scuola si allarga oltre quello del comune e accoglie studenti dei comuni limitrofi.

L'istituto è costituito da 4 plessi distinti: il plesso Baccio per la secondaria di primo grado, la Margherita Hack per la primaria e due plessi distaccati di scuola materna, Gianni Rodari e Torre. La maggior parte degli edifici è stata realizzata tra il 2004 e il 2020. Due edifici godono della qualifica Casa Clima Classe A e la nuova scuola primaria Hack , da quest'anno completata con altre 12 aule, una palestra, un auditorium, un orto didattico e aule laboratoriali, è un edificio costruito secondo i più recenti dettami dell'edilizia eco-sostenibile. 

L'Amministrazione comunale è sensibile e collaborativa, finanzia ogni anno progetti e attività finalizzati alla crescita socio-culturale degli studenti. L'impegno del Comune si manifesta in modo particolare nella cura degli edeifici scolastici, tra i quali il recente ampliamento della primaria Hack. Tutto l'istituto è inoltre completamente cablato e recentemente è stata potenziata la rete WIFI.

Nel territorio sono presenti enti e associazioni che collaborano attivamente con la scuola. La comunicità dei genitori risponde positivamente alle proposte della scuola partecipando in modo sistematico alle iniziative con un contributo anche in temini finanziari oltre che operativi. Da oltre 10 anni è attivo nell'istituto un Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze (CCRR) che tiene viva e attiva la partecipazione dei ragazzi alla vita civile del loro territorio.

Oltre alle risorse attribuite dallo Stato, altri finanziamenti provengono alla scuola da Comune, Regione Toscana e da privati come contributi volontari. Per quanto riguarda il rispetto delle norme di sicurezza e il superamento delle barriere architettoniche, la scuola presenta tutte le certificazioni dovute, mostrando un trend decisamente superiore alla media provinciale, regionale e nazionale. Significativa è la dotazione di strumenti tecnoligici e multimediali in uso nella scuola per i quali sono previsti un'accurata manutenzione e controllo assicurati da un team tecnico e dai contributi liberali dei genitori. Grazie  anche ai bandi PON cui la scuola ha aderito, oggi ogni classe è dotata di LIM e di postazioni multimediali o portatili. Nel plesso Baccio, oltre a numerose aule-laboratorio ed un orto biologico nel parco della scuola, è stato realizzato anche un atelier creativo, con spazi polifunzionali per le attività di debate, videomaking, manipolazione della ceramica, robotica. Inoltre, dal 2016, l'istituto è dotato di una biblioteca didattica digitale, la BiblioBaccio, avviata con finanziamento PNSD #24 ed oggi dotata di catalogo on line e prestito digitale con MLOL. Tour virtuale della Baccio